Cheratoplastica

Lenti a Contatto e Cheratoplastica

Di Edoardo Marani –Optometrista*– FBCLA – FIACLE    e Francesco Sala – Optometrista*

*Docente di Contattologia c/o Istituto Superiore di Ottica ed Optometria B. Zaccagnini – BO

Immagine tratta da un caso gestito presso il nostro Studio
Immagine tratta da un caso gestito presso il nostro Studio

L’adattamento di Lenti a Contatto dopo Cheratoplastica rappresenta per il Contattologo una importante sfida professionale. Può accadere infatti che il paziente operato necessiti di migliorare non solamente l’entità ma soprattutto la qualità della vista.

Nel caso in cui, a seguito dell’intervento,  siano presenti astigmatismi irregolari di elevata entità o altre tipologie di difetti indotti, l’adattamento delle Lenti a Contatto risulta particolarmente complesso e delicato in quanto è necessario realizzare lenti la cui geometria interna si adatti perfettamente alla superficie corneale.

Ciò è particolarmente importante in quanto è necessario rispettare il tessuto impiantato e la cornea del paziente.

Per garantire ciò è necessaria una elevata competenza professionale e un’ampia conoscenza non solo delle geometrie di lenti a contatto disponibili ma anche delle modifiche che vengono pressoché sempre apportate alla lente definitiva.

Presso il nostro Studio sono disponibili le più avanzate soluzioni tecnologiche per dare soddisfazione ai pazienti operati di cheratoplastica e che necessitano di lenti a contatto.

Ricordiamo che l’Analisi Contattologica non equivale e non sostituisce la Visita del Medico Oculista alla quale consigliamo di sottoporsi con la frequenza che è stata suggerita dallo specialista stesso.
Presso il nostro Studio si svolge l’attività di Ottico-Optometrista come da Regio Decreto  31 maggio 1928 N.1334  e successive modificazioni e non si svolge l’attività Medico-Oculistica