Iter applicativo

Iter applicativo

Le lenti a contatto permettono una visione completa, senza limitazioni di campo di sguardo, consentendo anche una perfetta visione periferica. La scelta nel panorama della contattologia moderna è estremamente varia in quanto vi sono lenti morbide, rigide, sclerocorneali, minisclerali,  lenti che possono essere utilizzate per poche ore e poi gettate, lenti di costruzione personalizzata che hanno una durata molto maggiore ecc..

I prodotti attuali permettono oggi di compensare sostanzialmente qualsiasi difetto visivo con risultati estremamente positivi.

Solamente a seguito di una attenta ed articolata valutazione preliminare si può stabilire se vi è l’idoneità all’utilizzo  delle lenti a contatto.

La fase pre-applicativa assume pertanto una importanza rilevante e consiste in una fase conoscitiva che permette di rilevare tutti i dati necessari alla selezione della lente a contatto che meglio si adatta alle caratteristiche oculari e alle esigenze specifiche.

Nel corso della seduta iniziale vengono così eseguiti i seguenti esami :

Analisi visiva per la determinazione della migliore compensazione ottica finalizzata all’utilizzo delle lenti a contatto.

Topografia corneale e tomografia tramite acquisizione computerizzata dei parametri corneali. Ricordiamo che nel nostro contesto la topografia corneale non ha finalità diagnostica ma tecnica. I dati rilevati (che debbono essere elaborabili) includono parametri tecnici che sono essenziali poiché consentono di reperire dati utili per la realizzazione della migliore lente a contatto e, successivamente, per monitorare nel tempo la relazione lente/occhio. Per queste ragioni tale esame viene ripetuto anche se è già in possesso del paziente.

 • Acquisizioni immagini del segmento anteriore per registrare la condizione zero (condizione di partenza) e per una migliore gestione nel tempo.

Valutazione qualitativa e quantitativa della condizione lacrimale necessaria per stabilire che vi siano le condizioni idonee all’adattamento di lenti a contatto e per la scelta della tipologia e del materiale della lente più idoneo.

Simulazione fluoroscopica “virtuale” mediante topografo corneale per la determinazione del migliore rapporto tra superficie posteriore della lente e superficie anteriore della cornea.

Solamente terminati tali esami sarà possibile fornire indicazioni sulla lente a contatto più idonea e sarà possibile formulare un preventivo di spesa.

Nel caso in cui il paziente dovesse decidere di non proseguire con l’applicazione delle lenti sarà solamente tenuto a corrispondere la parcella relativa alle prestazioni professionali eseguite ( esami effettuati e studio del caso).

La fase successiva prevede l’applicazione di lenti a contatto “diagnostiche”. Durante questa fase sarà possibile valutare in vivo  come sta procedendo l’adattamento delle lenti e le modifiche geometriche/dimensionali da apportare alle stesse (personalizzazione delle lenti).

 Dopo avere stabilito la lente geometricamente idonea si eseguirà la misura per la determinazione della corretta “gradazione” da attribuire alle stesse.

Terminata questa ulteriore procedura si procederà con l’ordine delle lenti.

Quando le lenti saranno disponibili verrà fissato un appuntamento per la consegna. Durante questa fase il paziente sarà istruito sulle manovre di inserzione e rimozione delle lenti a contatto. Le esercitazioni avverranno presso il nostro studio. Inoltre saranno fornite istruzioni relative alla corretta manutenzione e verrà consegnato un programma di adattamento personalizzato.

Successivamente alla consegna saranno effettuati controlli con le lenti precedentemente consegnate per valutare eventuali aggiustamenti da apportare.

È necessario recarsi ai controlli con le lenti indossate da qualche ora (salvo diverse indicazioni), muniti degli appositi contenitori e degli occhiali che abitualmente vengono alternati alle lenti a contatto.

L’applicazione di qualsiasi tipologia di lente a contatto è un percorso che Paziente e Contattologo percorrono assieme collaborando al fine di ottenere il migliore risultato possibile compatibilmente con la difficoltà del caso. Pertanto il saldo delle lenti viene effettuato al termine del periodo di adattamento e solo se il Paziente ed il Contattologo reputano soddisfacente il risultato ottenuto. Se l’applicazione dovesse essere sospesa per un qualsiasi motivo verrà trattenuta solamente una percentuale del preventivo che dovrà essere versata alla consegna delle prime lenti. Ciò per dimostrare la nostra determinazione a svolgere il migliore lavoro possibile nel rispetto anche economico del paziente.

Ricordiamo che l’Analisi Contattologica non equivale e non sostituisce la Visita del Medico Oculista alla quale consigliamo di sottoporsi con la frequenza che è stata suggerita dallo Specialista stesso.

Presso il nostro Studio si svolge l’attività di Ottico-Optometrista come da Regio Decreto  31 maggio 1928 N.1334  e successive modificazioni e non si svolge l’attività Medico-Oculistica